Hello Europe: la migrazione che fa innovazione | 2021

Ashoka Changemaker Summit
Sorgente: Ashoka
Hello Europe, la migrazione che fa innovazione è un’iniziativa europea di Ashoka lanciata nel 2016 che ha come obiettivo modificare il paradigma secondo cui l’immigrazione è un problema, trasformandolo in una visione delle migrazioni umane come opportunità di interazione, crescita e sviluppo per società e territori. 

Hello Europe mira a far crescere la consapevolezza di una nuova risposta alla questione migratoria che vada oltre la politica dei respingimenti e la vittimizzazione delle persone, spostando lo sguardo verso progetti innovativi pensati e creati dai migranti e le migranti stessi/e.  

Nell'edizione 2021 di Hello Europe, Ashoka con il supporto di “Never Alone, per un domani possibile”, ha inteso valorizzare il potenziale migratorio, sostenendo l’intraprendenza e l’imprenditorialità nella vita e nelle esperienze dei minori/e neo maggiorenni.   

Ashoka ha mappato il territorio italiano individuando e contattando oltre 150 realtà che si occupano di accoglienza, integrazione e auto-imprenditorialità lavorando a contatto con minori e neo maggiorenni. Al fine di analizzare l'ecosistema, sono stati realizzati degli incontri che hanno coinvolto più di 50 stakeholder, per approfondire i punti di forza, le difficoltà e strategie di accesso all’auto-imprenditorialità per minori e neo maggiorenni stranieri arrivati in Italia.  

A partire dalle esperienze e dalle riflessioni emerse, è stato elaborato un Hackathon formativo online di due settimane rivolto a gruppi di minori e neo maggiorenni, dal titolo Changemakerathon, in cui i partecipanti sono stati accompagnati da esperti del settore dell’innovazione e dell’imprenditorialità sociale a ideare e a strutturare una idea di impresa a partire da alcune sfide tematiche (challenge) poste loro.    

Il Changemakerathon ha visto la partecipazione di 14 gruppi di minori e neo maggiorenni stranieri arrivati/e in Italia soli/e di età compresa tra i 15 e i 21 anni, con competenze digitali medie e un livello di italiano A2.  

Ogni formazione, della durata di tre ore l’una, ha visto la presenza di almeno una inspirational talk, momento in cui un/una giovane imprenditrice/imprenditore con background migratorio raccontava la sua storia di successo nel territorio italiano ai partecipanti lasciando loro spazio per chiedere informazioni relative alle sfide, alle difficoltà ed ai punti di forza. Tra i partecipanti, Aramatou Campaore, creatrice del brand Ara Couture; Ibrahima Lo, scrittore del libro Pane e Acqua; Mustapha Jarjou, co-founder dell’impresa sociale Kirmal, cucine narranti; Sambu Buffa, educatrice antirazzista e consulente su marketing inclusivo; David Joseph, speaker nel podcast Griot e ambasciatore di Unicef; Keltoum Kamal Idrissi, co-fouder of Hijab Paradise; Charity Dago, fondatrice di Wariboko.  
La seconda parte delle formazioni è stata dedicata allo sviluppo di competenze changemaker mentre la terza parte è stata incentrata alla fase di incubazione e progettazione di idee imprenditoriali grazie al supporto di mentor di Ashoka.   

Le idee progettuali sono state analizzate da una giuria di 7 esperti del mondo dell'integrazione, accoglienza e autoimprenditorialità. 

 Dei gruppi che hanno partecipato 5 sono i “vincitori”, avendo elaborato e presentato soluzioni innovative, sostenibili e ad impatto sociale:  

Denisa Cani con il progetto 3D vuole dare supporto alle comunità affollate per donne migranti attraverso la creazione di spazi dove poter esprimere le proprie emozioni. 

I giovani Bandiougou Diawara e Amadou Diallo hanno dato vita a Giocherenda, con l’obiettivo di promuovere il dialogo interculturale attraverso il gioco. 

Sow Thierno, Sadou Koulibaly Noumouke e Shebl Zeyad Shebl Ateya per San Rufo attraverso il progetto l'Oasi puntano alla creazione di uno sportello di consulenza per minori e neomaggiorenni migranti per sostenerli, accompagnarli e invitarli a restare. 

Ibrahim Jalloh, con il progetto Mon Tour vuole promuovere l’inserimento lavorativo dei senza fissa dimora migranti attraverso il lavoro di guida turistica. 

Muhammed Jammeh e Oumar Barry di Stra_Vox, nata nel 2020 come prima associazione della città di Palermo per “dare la voce ai senza voce” e trovare delle soluzione ai problemi che i ragazzi stranieri devono affrontare.

Il progetto che mira a diffondere una nuova prospettiva sulla migrazione oltre stereotipi e pregiudizi, diventando un punto di riferimento per tanti altri ragazzi stranieri e italiani che vivono in regione siciliana

“Quello che mi è piaciuto di Hello Europe è stato il fatto di poter incontrare molte persone che mi hanno fatto vedere un’altra faccia dell’Italia dove noi migranti non siamo solamente gente che sta per strada ma che anche noi abbiamo una voce e un ruolo all’interno della società, possiamo essere imprenditori e intraprendenti.” 

Sow Thierno

La premiazione ufficiale dei vincitori si è tenuta in occasione dell’Ashoka Changemaker Summit il 2 Dicembre a Torino, l’evento internazionale nel quale Ashoka riunisce la sua comunità di imprenditori sociali, giovani changemaker, leader del mondo del business e della filantropia.  

Di fronte a un pubblico di più di 400 persone, durante il Summit i ragazzi sono stati protagonisti e protagoniste di diversi spazi di confronto durante tutta giornata. 

Ibrahim Jalloh, ha presentato la sua idea imprenditoriale “Mon Tour” raccontando la sua idea di Youth Leadership. Nello stesso panel Viviana Valastro ha raccontato l’esperienza di Never Alone. 
Durante il panel “Una scommessa sui giovani e le loro innovazioni per risolvere le grandi sfide del XXIesimo secolo”, Sow Thierno Sadou ha presentato la sua idea imprenditoriale “L’oasi” tramite un keynote speech. Successivamente Denisa Cani con 3D, Bandiougou Diawara con Giocherenda e Oumar Barry con Stra_Vox hanno presentato le loro idee imprenditoriali e il loro cammino verso l’intraprendenza in un momento di confronto con la Direttrice dell’Agenzia Nazionale per i Giovani italiana Lucia Abbinante, il Direttore dell’Agenzia per i Giovani spagnola David Lafuente Duran e altri giovani changemaker. 

 

Le voci dei giovani partecipanti all'Ashoka Changemaker Summit 2021: